Guasto alla linea, treni fermi: mille romani bloccati a Priverno. «Non riusciremo a votare» -Foto/Video

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Mille persone sono bloccate alla stazione di Priverno, in provincia di Latina. Altre sono ferme a Latina Scalo, altre ancora a sud fino a Formia, a causa di un guasto sulla linea ferroviaria in territorio di Sezze. La tensione sta salendo perché le persone bloccate sono quasi tutti romani e stavano tornando nella capitale per poter votare.

Il guasto sulla linea si è verificato nel primo pomeriggio e un treno diretto a Roma è rimasto bloccato tra Sezze e Latina.  Un altro treno si è accodato e i successivi sono stati bloccati nella stazione di Priverno dove a questo punto ci sono circa mille persone. La situazione è incandescente. Intanto perché i bagni della stazione sono chiusi, il bar è chiuso e fa molto caldo. Ma i viaggiatori sono preoccupati anche perché stavano tornando a Roma per votare alle Comunali e non sanno se riusciranno ad arrivare ai seggi entro le 23, orario di chiusura delle votazioni.
 
 


Sul posto sono arrivati i carabinieri e stanno cercando di calmare gli animi. Le ferrovie hanno messo a disposizione - a quanto raccontano alcuni dei presenti - 7 pullman che non sono ovviamente sufficienti a traghettare tutte le persone oltre il guasto così da consentire di raggiungere la Capitale. 

La protezione civile è arrivata in questo momento, intorno alle 18. I carabinieri stanno cercando di calmare gli animi, ma la situazione è tesa. 

Situazione analoga si sta verificando nelle altre stazioni lungo la tratta che collega napoli a Roma. A Latina Scalo centinaia di persone sono in attesa. Chi poteva è ripartito verso Roma con altri mezzi.

Intorno alle 18.30 i primi pullman sono partiti dalla stazione di Priverno alla volta di Latina dove ripartiranno in treno. «E' una corsa contro il tempo», dicono i viaggiatori. Alle 19,25 il treno lascia la stazione di Latina diretto a Roma, parte l'applauso dei passeggeri che finalmente possono fare rientro nella Capitale dopo ore di attesa e disagi.
Ultimo aggiornamento: Domenica 5 Giugno 2016, 20:37
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