Pansa vola a Singapore: nasce il Complesso Mondiale di Interpol per l'innovazione

Pansa vola a Singapore: nasce il Complesso Mondiale di Interpol per l'innovazione
Un evento mondiale. Per convogliare informazioni su criminali e scambiare tutti gli imput a livello dei ciqnue continenti. Il Capo della Polizia Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Prefetto Alessandro Pansa, guida la delegazione italiana che partecipa all’inaugurazione del Complesso Mondiale INTERPOL per l’Innovazione (IGCI). Il Prefetto Pansa, insieme al Vice Capo della Polizia Direttore Centrale della Polizia Criminale Fulvio della Rocca, al Direttore Centrale delle Specialità della Polizia di Stato Roberto Sgalla, al Questore di Cagliari Filippo Dispenza (Membro del Comitato esecutivo OIPC - Interpol).



SCIP E POLIZIA POSTALE IN PRIMA LINEA - Nella delegazione italiana c'è anche il Direttore del BCN italiano (SCIP – Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia della Criminalpol) Gennaro Capoluongo. Anche lui e' Singapore per partecipare all’evento organizzato dall’Interpol, e sarà l’occasione per alcuni incontri bilaterali su temi strategici per le Forze di Polizia italiane.La struttura dell’OIPC – Interpol si pone come centro di ricerca e contrasto alle attività criminali transazionali, ma anche per la ricerca di latitanti e persone scomparse; in questa direzione la formazione innovativa, il supporto operativo e le partnership, rafforzano l’ampia gamma di servizi che il Segretariato Generale dell’INTERPOL già offre ai propri paesi membri, implementando e velocizzando gli scambi info-investigativi con i collaterali esteri di cui le Forze di Polizia italiane sono i maggiori fruitori e sostenitori. In questo senso risulta stategica la presenza, al polo Interpol di Singapore, di operatori della Polizia Postale e delle Comunicazioni (con il loro direttore centrale Roberto Sgalla) che seguiranno attività investigative a supporto delle sezioni distrettuali italiane.





UN CYBERSTRUMENTO - Un nuovo strumento per la polizia di tutto il mondo per affrontare la crescente sfida al crimine sulle nuove tecnologie, l’anonymous virtual business, il cybercrime e lo sfruttamento sessuale di minori.
Il futuro delle Forze di Polizia nell’era digitale crea nuove opportunità, fornendo canali di comunicazione sicuri e l’accesso a dati sensibili, facendo dell’innovazione un alleato importante. In questo ambito il “Complesso Globale” fornisce strumenti di ricerca in nuove aree con più recenti tecniche di formazione con strumenti e capacità del tutto nuove per affrontare le più sofisticate e ingegnose sfide della criminalità. Questo Centro di Coordinamento di Singapore rinforza quelli già presenti a Lione, sede centrale Interpol, e Buenos Aires, fornendo supporto operativo globale ai 190 paesi membri di OIPC-INTERPOL e ponendo le basi per un concreto World Wide Security Network, in cui crede tantissimo - a ben vedere - il capo della polizia, Alessandro Pansa.

Ultimo aggiornamento: Lunedì 13 Aprile 2015, 18:13
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