Ultimo giorno per pagare Imu e Tasi:
lunghe code agli sportelli di banche e poste
di Valentina Conti
«Prima i moduli si leggevano più facilmente, ora con tutte queste scadenze e i vari schemi non si riesce più a capire tanto». Fabrizio R., 66enne in fila alla posta di piazza Bologna, del gong se ne è ricordato praticamente in corner. «Sinceramente è stato mio figlio a dirmelo e sono venuto alla posta».
Pensiero tolto come per la maggior parte dei romani con la coscienza vigile sul fronte tasse. Qualche disguido con le procedure online per chi è in là con l'età, tante telefonate in diverse filiali bancarie della città, arrovellamenti sui conteggi nonostante il Comune abbia fornito le dritte, corse nel pomeriggio per chi non sapeva che c'erano sportelli dedicati agli uffici postali per agevolare la clientela. . Mattinata meno critica in banche e uffici postali, più caotica nel pomeriggio.
«Mi ha chiamato il padrone di casa per ricordarmi l'appuntamento, i moduli li ho trovati in posta. Il fatto è che con tutte le scadenze perdersi è facile. Servirebbe maggiore informazione», commenta Antonia B. che fermiamo all'uscita dell'ufficio postale di Testaccio. Stesso film presso la maggior parte degli sportelli bancari. I ritardatari, da oggi, se la dovranno vedere con la soprattassa.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 17 Giugno 2015, 09:26
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