Immigrati trasferiti all'Infernetto,
protesta dei residenti: "Non li vogliamo"
di Flavia Scicchitano
Una quarantina, ricollocati di fretta e furia nel centro immigrati di via Salorno. Ma nel giro di soli due giorni - dopo un sabato caldo tra la marcia delle periferie in centro e la prima rissa tra i rifugiati appena traslocati - anche nel quartiere residenziale sulla Colombo è salita la tensione. Ieri mattina alle undici i residenti sono scesi in piazza: «Noi qui non ce li vogliamo, vadano via - il grido dei manifestanti -. Siamo come a Tor Sapienza, ogni giorno ci sono furti negli appartamenti e nelle ville, questi nuovi immigrati non faranno altro che incrementare la criminalità».
Sul posto anche Fdi che, insieme al Comitato Difesa del X Municipio, annunciano per sabato 22 novembre una nuova manifestazione: «Portare gli immigrati di Tor Sapienza all'Infernetto non è la soluzione - spiegano - L'emergenza sociale non può essere scontata sulla pelle delle famiglie italiane, in un quartiere già abbandonato a sé stesso e al degrado. Il sindaco Marino vuole un'altra Tor Sapienza e come Fdi-An ci opporremo per impedirglielo».
E intanto il presidente del IX municipio, Daniele Santoro lancia l'allarme: «Rischiamo una deriva della cosiddetta marcia delle periferie».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 17 Novembre 2014, 09:46
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