Hyba, bimba sopravvissuta alla strage
di San Giovanni, è fuori pericolo

Hyba ce la farà. Non è più in pericolo di vita la bambina di cinque anni sopravvissuta alla mattanza che si è consumata la scorsa domenica all'Esquilino, quando la madre della piccola, una 42enne marocchina, prima ha accoltellato il marito e successivamente, mentre l'uomo si trovava in ospedale, ha massacrato a coltellate i figli, per togliersi poi la vita impiccandosi allo scaldabagno.





Hyba era stata trovata agonizzante nel suo lettino con ferite alla testa, alla gola e con alcune dita delle mani tagliate. Accanto a lei il cadavere del fratello, di 9 anni, mentre la sorellina più piccola, di tre, giaceva morta nel bagno vicino alla vasca dov'era il corpo della madre.



Quando la piccola sopravvissuta alla strage è stata soccorsa, erano già trascorse circa dieci ore dal massacro e tutti hanno sperato nel miracolo. Ieri la bella notizia dall'ospedale Bambin Gesù: «Le condizioni generali della bambina sono buone con normalità dei parametri cardiorespiratori, normale livello di coscienza e di contatto ambientale – si legge nel bollettino medico divulgato dal nosocomio - Vengono quindi sciolte le riserve prognostiche e la paziente è stata trasferita in un reparto di degenza non intensiva per il proseguimento del percorso assistenziale con associato supporto psicologico».

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Ultimo aggiornamento: Giovedì 6 Novembre 2014, 11:22
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