Forlanini, riqualificazione e restyling:
l'ex ospedale diventerà una caserma
di Lorena Loiacono
Ieri il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, ha effettuato un sopralluogo all'interno della palazzina che ospiterà la caserma dei carabinieri di Monteverde al fianco del presidente del Municipio XI, Maurizio Veloccia, del coordinatore della cabina di regia del Ssr Alessio D'Amato e del direttore generale del San Camillo-Forlanini Antonio D'Urso.
«L'obiettivo – ha spiegato il Governatore – è di porre fine alla vergogna di avere nella Capitale un buco nero di rifiuti e illegalità. In barba a chi dice che abbiamo chiuso un ospedale: in realtà l'area del Forlanini sta rinascendo. Solo nella palazzina destinata ai carabinieri sono già state portate via 7 tonnellate di rifiuti. Confidiamo per settembre di iniziare la ristrutturazione per aprire, in pochi mesi, la nuova caserma dei Carabinieri».
Il secondo step prevede la pulizia di tutta l'area del Forlanini: dopo 10 anni di incuria ci sarebbero oltre 2mila quintali di rifiuti, tra cui 1200 quintali di residui ingombranti, 450 quintali di apparecchiature fuori uso, 400 quintali di apparecchiature fuori uso contenenti materiali pericolosi e 15mila chili di rifiuti urbani ingombranti. Via la spazzatura, quindi, per dare spazio al cineforum, a eventi di carattere culturale, al commissariato della Polizia, alla ricerca e alle start up, coinvolgendo le università.
Da due giorni inoltre è finito il trasferimento dei pazienti: al San Camillo è andata l'Unità di cure residenziali intensive mentre allo Spallanzani i reparti di chirurgia toracica, di terapia intensiva, di endoscopia toracica e di terapia del dolore.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 23 Luglio 2015, 10:04
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