Crollo al Flaminio, dissequestrato il palazzo.
Quattro famiglie ancora fuori
di Davide Manlio Ruffolo
Per questo motivo rischiano l'iscrizione al registro degli indagati, con l'accusa di crollo colposo, quattro persone che, a seconda delle posizioni, avrebbero avuto un ruolo nella vicenda. Si tratta del petroliere proprietario dell'appartamento, della persona che senza essere un addetto ai lavori sembrerebbe aver preparato il progetto di ristrutturazione, del geometra che successivamente lo avrebbe firmato e, in ultimo, del responsabile della ditta che ha materialmente effettuato i lavori. Secondo quanto ricostruito dal procuratore aggiunto Roberto Cucchiari e dal pubblico ministero Antonella Nespola, la ristrutturazione dell'appartamento del V piano sarebbe iniziata prima della presentazione delle necessarie autorizzazioni.Dopo un primo stop ai lavori, questi sarebbero ripresi a gennaio con la presentazione del Cila (comunicazione inizio lavori asseverata). Proprio tali interventi, nel corso dei quali sono stati rimossi tutti i tramezzi, secondo i periti della Procura sarebbero stati la causa del collasso dell'edificio.
Ultimo aggiornamento: Martedì 7 Giugno 2016, 11:29
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