Fiumicino, allarme-bomba su un volo per Vienna: fermato passeggero. Bloccati gli aerei

Fiumicino, allarme-bomba su un volo per Vienna: fermato passeggero
Verifiche di sicurezza sono in corso all'aeroporto di Fiumicino su un volo della compagnia «Niki» che era in procinto di partire alla volta di Vienna, per un presunto allarme bomba. Il volo, che era programmato in partenza alle 19.40, è stato temporaneamente sospeso per consentire i controlli.



Sarebbe di nazionalità slovena l'uomo fermato per controlli a bordo del volo «Niki». I passeggeri, nel frattempo, sono stati condotti in un canale di sicurezza per ulteriori riscontri. Per le fasi legate alle procedure di sicurezza in pista, sono stati segnalati rallentamenti nelle operazioni di partenza di alcuni voli.



Il comandante ha immediatamente avvertito la torre di controllo e ha portato l'aereo in una pista isolata. Sono scattate le procedure di emergenza previste dal piano anti-terrorismo e il traffico aereo è stato bloccato: al momento allo scalo Leonardo Da Vinci non decollano nè atterrano voli.



L'aereo è stato circondato dagli agenti della Polaria e, dopo una lunga trattativa, il comandante è riuscito a convincere il presunto attentore, uno sloveno inizialmente indicato come di nazionalità araba, a liberare gli 82 passeggeri che si trovavano a bordo del volo.



Secondo le prime ricostruzioni il passeggero, in stato di alterazione, avrebbe detto al comandante di aver nascosto una bomba nel proprio bagaglioi.
Il pilota, avvertita la torre, ha portato l'aereo in una pista secondaria. Lo sloveno, convinto dal comandante, si è poi consegnato alle forze dell'ordine permettendo anche di sbarcare gli altri 82 passeggeri e l'equipaggio. Numerosi voli sono stati ritardati. Lo sloveno sarà denunciato almeno per procurato allarme.

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 14 Gennaio 2015, 22:24