Incendio ed esplosione al bar Ciampini,
indagato il proprietario per omicidio colposo

Incendio ed esplosione al bar Ciampini, indagato il proprietario per omicidio colposo

di Davide Manlio Ruffolo
Per far luce sul rogo del bar Ciampini, nella centralissima piazza San Lorenzo in Lucina, in cui sabato è rimasto ucciso un dipendente 48enne, la Procura di Roma ha deciso di aprire un fascicolo.

Così, a finire nel registro degli indagati, in quello che viene definito un atto dovuto, è il titolare dello storico bar, Giuseppe Ciampini, nei confronti del quale è stato ipotizzato il reato di omicidio colposo. Secondo quanto emerge da fonti interne a piazzale Clodio, i magistrati sarebbero al lavoro su due ipotesi investigative: un cortocircuito delle celle frigorifere o una fuga di gas da una bombola della cucina.
 


La vicenda risale alla mattinata di tre giorni fa quando un’esplosione, avvenuta nel seminterrato del bar, a cui ha fatto seguito un violento incendio, ha scosso la tranquillità del quartiere Tridente. Nella storica piazza, collocata fra via del Corso e Montecitorio, si è subito scatenato il panico. La folla di presenti, forse temendo un attentato, ha iniziato un fuggi-fuggi generale. Nel frattempo, nel rogo è rimasto coinvolto un dipendente 48enne, di origini filippine, rimasto intrappolato all’interno dell’ascensore.

L’uomo, forse in cerca di una via di fuga, è stato soccorso dai vigili del fuoco quando ormai versava in condizioni critiche. Inutile la corsa all’ospedale Santo Spirito dove, dopo poco, il 48enne è morto per gli effetti dell’intossicazione. Tra i testimoni del rogo, il noto avvocato Giulia Bongiorno che ha affidato a Twitter il racconto, in diretta, di quei terribili istanti: “Eplosione fumo e tanta paura al noto bar Ciampini in piazza San Lorenzo in Lucina. Carabinieri intervenuti dopo 3 secondi. Ora Pompieri”. Lo stesso legale, poco dopo, ha confermato la tempestività dell’intervento dei vigili del fuoco: «Estratta dai locali del bar una signora priva di sensi. Coraggiosissimi pompieri a lanciarsi dentro». 
Ultimo aggiornamento: Martedì 5 Aprile 2016, 09:16
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