"Voglio giustizia o mi uccido", detenuto rumeno sale sul tetto di Regina Coeli: condannato a 10 anni per violenza sessuale
Dopo il colloquio con la direttrice si è calmato ed è stato riportato in cella.
«L'ho visto appeso a un cavo, forse un cavo elettrico, e urla che vuole giustizia dall'Italia sennò si butta giù». Una testimone racconta così al telefono con l'ANSA la protesta del detenuto salito sul tetto del carcere romano di Regina Coeli. «Gli altri detenuti - aggiunge - sono affacciati alle grate delle finestre, é una scena impressionante».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 24 Marzo 2017, 16:33
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