Delitto Fanella: nuovo sopralluogo, tabulati
telefonici sotto esame. "I due killer già in fuga"
di Mario Fabbroni
Mentre il terzo componente del commando di morte che ha agito alla Camilluccia, sempre secondo gli investigatori, sarebbe Giovanni Battista Ceniti, il 29 enne fermato con l'accusa di omicidio volontario e rimasto ferito nell'appartamento della vittima. Si trova al policlinico Gemelli, piantonato giorno e notte perché in giro ci sarebbe qualcuno disposto a farlo tacere per sempre. Non a caso, il 29enne verrà sentito al più presto e probabilmente trasferito in una struttura ospedaliera che garantisce un superiore livello di sicurezza.
Ma altri elementi potrebbero comunque dare una svolta alle indagini. Ad esempio, gli esiti degli esami balistici che stabiliranno con certezza da quante pistole siano stati esplosi i colpi giovedì mattina nell'appartamento della Camilluccia dove Fanella era sottoposto al soggiorno obbligato.
Poi vengono passati al setaccio i tabulati telefonici di Silvio Fanella e di Giovanni Battista Ceniti: in particolare si spera che il telefono della vittima, ritrovato nell'appartamento della Camilluccia poco dopo l'omicidio, possa rivelare i contatti del 41enne e accertare se eventualmente potesse aver ricevuto minacce negli ultimi tempi.
Indagini anche sui tabulati del telefonino del 29enne ricoverato al Gemelli: in questo caso si intende tracciare le sue relazioni nelle ore prima del blitz nei giorni precedenti, quando è stata pianificata l'azione. Intanto c'è stato un nuovo sopralluogo della polizia scientifica nell'appartamento in via dei Gandolfi alla Camilluccia. Gli accertamenti, che si stanno svolgendo nella forma dell'accertamento tecnico irripetibile alla presenza anche dei legali di Ceniti (gli avvocati Luigi Conti e Laura Camomilla, come previsto dall'articolo 360 del codice di procedura penale) proseguiranno anche oggi. Bisogna verificare sarebbero stati esplosi almeno 7-8 colpi di cui uno ha ferito al gluteo Ceniti. Stamani infine sarà esaminata la Croma grigio metallizzata rubata, poi ritrovata in via Premuda, che è stata usata per la fuga dai due presunti complici di Ceniti.
Ultimo aggiornamento: Martedì 8 Luglio 2014, 11:53
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