Cucchi, il garante dei detenuti accusa:
"Picchiato prima dell'arrivo in tribunale"

Cucchi, il garante dei detenuti accusa: "Picchiato prima dell'arrivo in tribunale"

di Davide Manlio Ruffolo
«Prima che Stefano Cucchi arrivasse in tribunale era già stato picchiato», lo ha detto il garante dei detenuti del Lazio Angiolo Marroni, durante un convegno.





L'uomo, ex consigliere del Lazio del Pci e dei Ds, ha concluso affermando che «prima di arrivare a Regina Coeli, Cucchi è stato in custodia in tre caserme diverse. Ho sempre sostenuto che bisogna capire cosa sia successo prima che arrivasse a piazzale Clodio».



Un parere che riapre le polemiche scoppiate a seguito della sentenza di assoluzione del tribunale d'Appello per i medici e gli agenti penitenziari che hanno avuto in custodia il 31 enne romano, arrestato nel 2009 per droga e morto dopo una settimana al Pertini.



Nei giorni successivi la famiglia Cucchi ha tenuto un incontro con il Procuratore della Repubblica di Roma Giuseppe Pignatone per chiedere la riapertura del caso e, conseguentemente, ha depositato un esposto contro il perito Paolo Arbarello per il quale la Procura ha aperto un fascicolo senza ipotesi di reato e contro ignoti.



Fra le molte iniziative «per chiedere giustizia» anche la fiaccolata del'8 novembre scorso, tenuta in piazza indipendenza e a cui hanno aderito oltre 1000 persone, e una campagna virale dal titolo “ad uccidere Stefano sono STATO io” su facebook.
Ultimo aggiornamento: Martedì 18 Novembre 2014, 09:32
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