Cranio Randagio, indaga la procura: "Giallo su un buco di due ore"

Cranio Randagio, indaga la procura: "Giallo su un buco di due ore"

di Davide Manlio Ruffolo
«Morte come conseguenza di altro reato». È l'ipotesi su cui sta lavorando la Procura di Roma nell'ambito del misterioso decesso, avvenuto sabato notte, del 22enne rapper Vittorio Bos Andrei, in arte Cranio Randagio, al termine di una festa a casa di amici in via Anneo Lucano.
Ad occuparsi delle indagini sulla prematura scomparsa dell'ex concorrente della nona edizione di X-Factor, nel cui fascicolo non sono presenti persone iscritte al registro degli indagati, sono i poliziotti del commissariato Monte Mario coordinati dal procuratore aggiunto Pierfilippo Laviani e dal sostituto procuratore Maria Rosaria Guglielmi. Già effettuata dal medico legale Antonio Oliva, presso l'ospedale Gemelli di Roma, l'autopsia sul corpo del 22enne e l'esame tossicologico il cui esito è atteso entro i prossimi 60 giorni.
 


Esami decisivi che potranno chiarire se il ragazzo soffrisse di qualche malattia congenita di cui non era a conoscenza oppure se, nel corso del party, ci sia stato consumo di sostanze stupefacenti ed alcol che possono aver causato il decesso. Tuttavia, secondo quanto emerge dall'inchiesta, entrando nell'abitazione le forze dell'ordine non hanno trovato tracce di droghe.
 
 


Nel frattempo le indagini proseguono serrate e, per cercare di ricostruire le ore antecedenti la morte del rapper, sono tutt'ora in corso le audizioni dei partecipanti alla festa. Uno di questi avrebbe raccontato agli investigatori che quella sera nell'appartamento c'erano una decina di persone e che Cranio si sarebbe addormentato a notte fonda. Poi lo stesso ragazzo avrebbe raccontato che, all'indomani del party, verso l'ora di pranzo, il rapper «si è svegliato e, poco dopo, si è accasciato davanti ai nostri occhi. Così abbiamo subito dato l'allarme». Tuttavia da una prima ricostruzione dei poliziotti, emergerebbe un buco temporale di un'ora intercorso tra il momento in cui il ragazzo è stato trovato senza vita e quello in cui sono stati chiamati i soccorsi. Un dettaglio su cui si potrà far luce solo con l'esito dell'esame autoptico.
Ultimo aggiornamento: Martedì 15 Novembre 2016, 13:27