Cranio Randagio, l'autopsia: "Non aveva anomalie cardiache"

Cranio Randagio, l'autopsia: "Non aveva anomalie cardiache"
Sarà necessario attendere gli esiti dell'esame tossicologico e di quello istologico per accertare le cause della morte di Vittorio Bos Andrei, in arte Cranio Randagio, il rapper ventiduenne deceduto sabato scorso, in un appartamento in zona Balduina, al termine di una festa organizzata con alcuni amici nella quale sarebbero stati consumati alcol e droghe. Stando a quanto si apprende, in base a un primo esame autoptico, il giovane non avrebbe sofferto di anomalie cardiache macroscopiche.

In attesa del responso completo degli accertamenti medico-legali e degli esiti degli esami tossicologici e istologi, intanto, il corpo è stato restituito ai familiari per i funerali. Il Pm Maria Rosaria Guglielmi, già nei giorni scorsi, ha aperto un fascicolo di indagine a carico di ignoti nel quale si ipotizza la morte come conseguenza di altro reato.

Ultimo aggiornamento: Martedì 15 Novembre 2016, 20:05
© RIPRODUZIONE RISERVATA