Caos Roma Tpl: autisti senza stipendio da due mesi e bus fermi

Caos Roma Tpl: autisti senza stipendio da due mesi e bus fermi

di Lorena Loiacono
Bus fermi, senza stipendi l'auto non parte. Due giorni di inferno per il trasporto pubblico romano, alle prese martedì con lo sciopero di 4 ore e ieri con il blocco a sorpresa per i ritardi negli stipendi da 2 mesi: i disagi, come sempre, sono tutti per i pendolari, visto che le linee sono periferiche. E l'assessora assicura nuove risorse e un'infornata di nuovi bus per Atac. 

Ma intanto ieri mattina sono state ridotte le corse di circa 15 linee, tra cui 146, 546, 763, 775, 889, 892, 907, 992, 993, 985, 998 e 999. Un blocco che ha paralizzato il quadrante nord-ovest. Gli autisti ha spiegato Emanuele Pagliarin della Filt-Cgil - non hanno i soldi della benzina per raggiungere il lavoro. Martedì sera, subito dopo lo sciopero che ha messo in ginocchio Roma in concomitanza con la protesta in Atac, l'assessora ai Trasporti Linda Meleo, ha annunciato il pagamento della fattura ma solo in parte. 
Servono infatti verifiche: è stata firmata la determina dirigenziale per il pagamento ma sono state rilevate gravi irregolarità e per questo abbiamo deciso di pagare solo il 75% della fattura emessa dal consorzio: il chilometraggio effettuato dalle aziende che svolgono a pieno titolo l'attività per Roma Tpl. 

Meleo ha anche spiegato che nello schema di bilancio adottato in giunta sono state destinate cifre importanti al Tpl. E ha aggiunto: Stiamo per liquidare ad Atac 20 milioni di euro che serviranno a incrementare l'attività di manutenzione dei bus. Entro novembre ci saranno 60 nuovi bus in circolazione a dicembre altri 40. Ulteriori 50 entro febbraio e ne acquisteremo altri 150. A Roma c'è fame di bus. Intanto oggi potrebbero andare avanti i disagi per Tpl: gli stipendi potrebbero arrivare domani e i lavoratori restano sul piano di guerra.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 17 Novembre 2016, 09:17
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