Roma, anche Berlusconi boccia la Meloni:
"Troppo gravoso fare il sindaco e la mamma"

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«Bertolaso ha chiarito che si trattava di una battuta per proteggere Giorgia. Io stimo moltissimo la Meloni e sono io che l'ho nominata ministro, ma vorrei far notare che una mamma non può dedicarsi a un lavoro che la impegna per 14 ore al giorno». Lo ha detto il presidente di Fi, Silvio Berlusconi, intervenuto a «Radio Anch'Io» su Radio Raiuno.

L'esperienza della ministra Prestigiacomo prima e della ministra Lorenzin pochi mesi fa, dimostrano invece che lavoro e maternità sono due impegni conciliabili: «Fare il sindaco di Roma - ha insistito Berlusconi - vuole dire stare fuori 14 ore al giorno e io non credo proprio possa essere una scelta giusta. Ho letto le dichiarazioni della Meloni - ha aggiunto Berlusconi - che escludeva la candidatura ma c'è gente dentro Fdi, che solo per egoismo di partito, la sta spingendo a candidarsi».

"Dare case e lavoro ai rom per integrarli, sono italiani anche loro"

A RADIO ANCH'IO «Le cose stanno così: il 12 febbraio con una dichiarazione congiunta abbiamo ringraziato Bertolaso, che aveva superato una situazione difficile, di aver accettato una candidatura, poi qualcuno ha cambiato idea. Io credo che in politica, come nella vita, la parola va rispettata. Noi andremo avanti con i candidati già scelti, anche con una commissione», afferma Berlusconi a 'Radio anch'io'. «Se la casa è allagata - aggiunge - serve un idraulico, non uno che fa bene i comizi. Da una parte c'è la concretezza di Bertolaso, dall'altra le chiacchiere della politica».

BERTOLASO «I processi a Bertolaso sono politici, io ne ho avuti 67, sono una stupidaggine. In giro non c'è nessuno paragonabile all' esperienza di Bertolaso», ha detto il Cav. «Sono convinto - prosegue - che tutti sosterranno Bertolaso e soprattutto lo sosterranno i cittadini romani». «Dovremmo fare una riflessione sui rapporti nel centrodestra ed in particolare tra Fi e la Lega. I rapporti sono sempre stati ottimi e lo dimostrano le regioni dove governiamo insieme ed io penso che possano continuare». 

LEADERSHIP E SALVINI «Io sono fuori da tutte queste vicende, guardo la realtà: le leadership non si decidono ora a due anni dalle prossime elezioni politiche, io credo che al momento giusto gli elettori del centrodestra potranno ritrovarsi in qualcuno. Oggi è prematuro», ha aggiunto Berlusconi a chi gli chiede se Salvini stia lanciando una sfida alla sua leadership. 
Ultimo aggiornamento: Martedì 15 Marzo 2016, 10:37
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