Asili, nuovi disagi: le maestre oggi in assemblea
fino alle 11, genitori avvisati via sms
di Lorena Loiacono
Alle 9.30 infatti i sindacati sono stati convocati al tavolo di discussione sulla preintesa dell'atto unilaterale del contrattato decentrato, tanto contestato dal personale capitolino. Le educatrici degli asili, infatti, da settimane lanciano l'allarme sulle conseguenze che la nuova organizzazione potrebbe comportare: conseguenze che, ad oggi, sono già effettive.
«Per non chiamare le supplenti – denuncia Caterina Fida, dell'Usb – le educatrici si ritrovano in classe in due con 20-21 bambini. La situazione è allarmante e non possiamo andare avanti così». Il rapporto frontale di un'educatrice ogni 6 bambini sembra essere saltato, la conta dei presenti si fa sulla media giornaliera.
E qui nascono le criticità che non fanno dormire sonni tranquilli ai genitori. Mamme e papà si stanno infatti mobilitando con proteste spontanee: nei giorni scorsi è partita una raccolta firme fuori dalle singole scuole per bloccare la nuova organizzazione, sostenuta dal Comune, e questa mattina le liste dei genitori potrebbero arrivare tutte in Campidoglio per premere sul tavolo di trattativa.
La settimana si preannuncia calda, in vista della firma sull'accordo che potrebbe arrivare a giorni: intanto i municipi si organizzano con assemblee sindacali, a rotazione resteranno chiusi molti dei nidi in protesta. «Se non dovesse cambiare nulla – avverte l'Usb – siamo pronti allo sciopero e a proteste cittadine».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 26 Gennaio 2015, 09:08
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