Toti, gaffe in tv a Porta a porta: "L'India
non ci dà indietro i nostri tre marò..."

ROMA - Quello di Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, i due fucilieri di Marina incriminati in India per l'omicidio di due pescatori, è un caso spinoso che Italia e India si trascinano avanti ormai da qualche anno. Da anni infatti la vicenda dei due marò è in primo piano quando gli esponenti dell’opposizione (soprattutto di centrodestra) vogliono attaccare il Governo, con Monti prima, Letta poi e Renzi adesso.



Per il neopresidente della Liguria Giovanni Toti (Forza Italia) però, la polemica sui marò si è rivelata controproducente: ospite durante una puntata di Porta a Porta, l’ex direttore del Tg4, da qualche tempo in politica al fianco del suo mentore Silvio Berlusconi, è scivolato in una gaffe non da poco. In studio si parlava, al telefono con l’onnipresente (in tv) Matteo Salvini, di immigrazione e clandestini, con il leader leghista che invitava sobriamente di “smettere di dare soldi all’Onu”. “L’autorevolezza del governo Renzi - dice Toti a Vespa - è talmente autorevole che non ci danno indietro i nostri tre marò”. D’altronde, come dice il proverbio, non c’è due senza tre...

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Ultimo aggiornamento: Martedì 9 Giugno 2015, 17:22
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