Tetto agli stipendi alla Camera, ma arriva
la beffa: "Potrebbe durare solo due anni"

ROMA - I tagli ai costi della politica sono da sempre una promessa difficile da mantenere per qualsiasi legislatura. Di recente è stato fissato un tetto di 240mila euro agli stipendi per i dipendenti della Camera. La misura però potrebbe essere temporanea e durare solo due anni. Ai dipendenti di Montecitorio tornerebbero dunque cifre ben più alte.

Secondo quanto scrive il Corriere della Sera "Una sentenza del collegio d’appello, come si chiama l’organo interno a Montecitorio competente a giudicare i ricorsi in materia di lavoro, stabilisce che il tetto dei 240 mila euro alle retribuzioni pagate dallo Stato varrà fino al 31 dicembre del 2017"

La sentenza è uscita martedì 22 dicembre; Rizzo del Corriere spiega che "se a quel punto non interverrà un provvedimento per riaffermare il limite, valido invece senza vincoli temporali per tutti gli altri dipendenti pubblici, gli stipendi dei dipendenti del Parlamento potranno tornare nelle parti più alte della stratosfera".

Gli onorevoli che hanno sottoscritto la sentenza sono cinque e tutti di Pd, ex forzisti, Centro Democratico. Il grillino Alfonso Bonafede che non l'ha sottoscritta.

Tetto agli stipendi alla Camera: "Ma tra 2 anni arriverà la beffa"

Posted by Leggo - Il sito ufficiale on Venerdì 15 gennaio 2016

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Ultimo aggiornamento: Venerdì 15 Gennaio 2016, 12:20
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