"Lì vivono con mucche e galline": Marcello Sorgi
fa scoppiare la polemica

"Lì vivono con mucche e galline": Marcello Sorgi fa scoppiare la polemica
ROMA - Cristo è ancora fermo a Eboli secondo il giornalista Marcello Sorgi, che ha fatto infuriare la popolazione lucana dopo aver detto in trasmissione a 'Ballarò', lo scorso 5 aprile, che la Basilicata è una delle regioni più desolate d'Italia e ci vivono mucche e galline.

LA POLEMICA L'editorialista era stato chiamato a commentare la vicenda del petrolio e delle trivelle sottolineando la necessità di estrarre l'oro nero in una regione che nella sua mente appartiene più al passato che alla realtà, anche geograficamente, e dimenticando che il capoluogo di provincia Matera è stato scelto come capitale della Cultura nel 2019. Negli ultimi anni tante piccole circostanze, oltre alla presenza del petrolio, hanno portato alla ribalta questo fazzoletto di terra soprannominato "Lucania Saudita".

LE DICHIARAZIONI Questo il suo intervento:  "La Basilicata è una delle regioni più desolate d’Italia, basta leggere “Cristo si è fermato a Eboli di Carlo Levi”. Se togli 14 chilometri di costa che sono bellissimi, il resto è un territorio abbandonato, desolato. In un territorio così desolato si scopre il petrolio. Sarà giusto o sarà sbagliato trasformare un territorio agricolo in uno industriale però nel 1989 viene deciso che questo petrolio va estratto. Nel 1998, nove anni dopo, il governo Prodi si rende conto che non è successo nulla. Nel 2016 Renzi decide d’intervenire ma perché non è successo nulla? Non è vero quello che ha detto Emiliano, che la Puglia non era contraria ma in realtà c’era una lite tra Emiliano e Pittella e tra Pettilla e la sindaca di Corleto Perticale. Ti sembra possibile che su temi ambientali deve decidere un piccolo comune che non ha neanche un geometra? [...] Dopo quasi 27 anni la Basilicata non è stata in grado di avviare l’estrazione del petrolio. Il Governo cosa poteva fare? Non doveva intervenire con la Guidi. Sai qual era l’argomento tra Pittella e Emiliano? Io non ti concederò mai una parte delle royalties perché mi devi i soldi dell’acqua [...] una regione dove non c’è lavoro, dove c’è desolazione, non vorrei che sembrasse che si sia a favore dell’estrazione del petrolio a qualsiasi prezzo [...] si può rinunciare al petrolio, l’abbiamo visto nel servizio, vivono con le galline, con la mucca, si vive benissimo". 

Il libro di Carlo Levi "Cristo si è fermato a Eboli" è stato scritto nel 1943, mentre la regione non ha solo 14 km di costa, ma si affaccia anche sullo Ionio. Inoltre, secondo i dati Istat risalenti al 2012 la Basilicata è la sedicesima Regione italiana per Pil Pro-capite davanti a Puglia, Sicilia, Calabria e Campania e la diciottesima per Pil totale davanti Molise e Valle d’Aosta. 
 
Ultimo aggiornamento: Giovedì 7 Aprile 2016, 13:40
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