Caos banche, dal Movimento 5 Stelle mozione
di sfiducia per il ministro Boschi

Caos banche, da M5s mozione di sfiducia per la Boschi
Continua la bufera sul Maria Elena Boschi. Il deputato grillino Alessandro Di Battista ha annunciato che nei prossimi giorni il Movimento 5 Stelle depositerà una mozione di sfiducia per il ministro.

«Non vogliamo - spiega Di Battista - che ci siano ministri in conflitto di interessi rispetto a banche favorite da provvedimenti del governo». E il deputato punta il dito sul decreto legge che ha trasformato le Popolari in Spa. «Il "Giglio magico" - chiede Di Battista - era informato o no del dl che ha permesso l'aumento di valore delle azioni di Etruria? Si gioca sulle leggi per favorire chi è vicino al governo. Si chiama conflitto di interessi». «Abbiamo una banca - sostiene - in cui la famiglia Boschi ha interessi e lo stesso ministro era azionista. Se ha però o meno guadagnato lo scopriremo quando pubblicheranno il loro patrimonio. Potrebbero aver acquistato azioni prima di trasformare la popolare in Spa per poi rivenderla. Dobbiamo capire se qualcuno ha speculato». L'esponente M5S attacca poi Consob e Bankitalia. «Che fine hanno fatto? In un Paese normale i vertici di Consob e Bankitalia, nominati dal Governo Berlusconi, dovrebbero dimettersi», conclude.

«Parteciperemo a qualsiasi commissione di inchiesta sulle banche, anche se spesso il modo migliore per insabbiare la verità è fare la commissione di inchiesta», ha poi continuato Di Battista, bollando i 100 milioni previsti per i risparmiatori come «una mancetta». «Serve la volontà politica di risolvere il problema del conflitto di interessi», ammonisce.
Ultimo aggiornamento: Domenica 13 Dicembre 2015, 14:27
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