Sparò e uccise un rom nel camper:
ex parà condannato a 16 anni

Sparò e uccise un rom nel camper: ex parà condannato a 16 anni
BERGAMO - Un uomo di 39 anni, Roberto Costelli, ex parà, è stato condannato oggi in tribunale a Bergamo a 18 anni e 4 mesi di carcere per aver ucciso, il 22 febbraio scorso, un rom, Roberto Pantic. L'uomo venne raggiunto da alcuni dei 7 colpi di pistola sparati da Costelli in direzione del camper nel quale il nomade dormiva con moglie e 10 figli. Esclusa l'aggravante dei motivi razziali, accolti i futili motivi. L'imputato ha sempre sostenuto che la sua intenzione era quella di spaventare, non di uccidere

L'accusa aveva chiesto 30 anni. Dei 18 anni, due e 4 mesi riguardano reati legati alla droga. Dei sette proiettili esplosi dall'ex parà di Calcio, sei erano andati a vuoto, ma uno aveva bucato il camper e raggiunto alla testa Pantic: vani i soccorsi. Costelli era stato rintracciato dai carabinieri alcuni giorni dopo.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 18 Dicembre 2015, 19:44
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