Scout sedicenne travolto e ucciso in bici da un'auto: tragedia a Monza, l'uomo alla guida positivo al droga-test -Foto
di Salvatore Garzillo
L’automobilista è infatti risultato positivo al test per la droga (negativo a quello dell’alcol) ma non è un esito certo. Né è stato precisato che tipo di sostanza abbia consumato né quando e in che dose. Dovrà comunque sottoporsi a un secondo esame in ospedale e i risultati si sapranno in 48 ore. Di sicuro si è fermato subito per prestare i primi soccorsi al ragazzino.
L’incidente è avvenuto attorno alle 23 di martedì. Matteo è stato centrato è finito sul cofano e dopo aver infranto il parabrezza ha fatto un volo di oltre dieci nella corsia opposta rimanendo immobile sull’asfalto. Il viaggio disperato dell’ambulanza per l’ospedale San Gerardo non è servito: il ragazzino si è spento poche ore dopo ed è stato dichiarato cerebralmente morto ieri mattina.
Nonostante il dolore i genitori hanno trovato la forza di dare l’assenso all’espianto degli organi. I vigili stanno cercando di ricostruire la dinamica a partire dal racconto dell’automobilista sotto choc. Ci sarebbe anche un filmato che avrebbe ripreso il momento in cui il ragazzo è stato investito mentre attraversava sulle strisce. C’è un’altra ipotesi: è possibile che il forte vento della scorsa sera abbia fatto sbandare Matteo spingendo la sua bici al centro della carreggiata.
«Sono un amico di Matteo, lo conoscevo da quando avevamo 8 anni - scrive un amico su Facebook -. Ieri sera eravamo alla riunione scout insieme, stavamo tornando a casa, ci siamo salutati in via Visconti e dopo 5 minuti è successo tutto. Matteo era una brava persona, faceva del bene per tutti, rimarrà sempre nei nostri cuori».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 2 Aprile 2015, 10:47
© RIPRODUZIONE RISERVATA
