Sala apre ai sindacati: “Disponibile all'incontro, ma serve una rivoluzione digitale”

Sala apre ai sindacati: “Disponibile all'incontro, ma serve una rivoluzione digitale”

di Simona Romanò
Il sindaco Giuseppe Sala apre al dialogo con sindacati, dopo la proclamazione dello sciopero generale dei dipendenti comunali il 3 febbraio e lo stop degli straordinari per un mese da giovedì prossimo. Ieri, a margine del consiglio metropolitano, ha assicurato che «a breve li incontrerà», ma tira dritto sulle proprie posizioni: «Come sindaco ho il dovere di migliorare il funzionamento del Comune».

E alle sigle sindacali (dai confederali a quelli di base) che attaccano la giunta sui bandi per assumere dall’esterno personale qualificato, replica: «Servono professionalità specifiche per la rivoluzione digitale». Nessun passo indietro quindi: «Ok alle graduatorie - ribadisce - ma mi occorrono esperti del web». Su questo tema non transige: è a caccia di persone giovani, che parlino correttamente almeno l’inglese (di recente la tirata di orecchi ai dipendenti che non conoscono una lingua straniera) e che abbiamo competenze nell’informatica. Il blocco del 3 febbraio - di vigili, operatori dell’Anagrafe, custodi di musei e cimiteri, insegnanti - non fermano il progetto di Sala. Sì alla trattiva, ma nessun dietro-front sulla decisione di cercare al di là delle graduatorie comunali nuovi assunti.

Al piano stanno già lavorando, proprio su indicazioni di Sala, il dg di Palazzo Marino Arabella Caporello e l’assessore alle Politiche del lavoro Cristina Tajani. «Mi dispiace che lo sciopero sia stato proclamato – prosegue poi il sindaco - è un diritto. Ma mi sono sgolato in campagna elettorale a sottolineare la necessità che si facesse un salto su tutto il tema digitale e dell’informatizzazione». All’agitazione aderiscono tutti i 2500 dipendenti: lo stop è previsto per le prime quattro ore dei servizio; per i turnisti sono le ultime quattro, mentre gli educatori di asili e materne incrociano le braccia per l’intera giornata. Il rapporto Comune-sindacati rimane teso. «Non abbiamo ancora nessun conferma dell’incontro con il sindaco, aspettiamo», precisa Tatiana Cazzaniga della Cgil.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 19 Gennaio 2017, 09:36
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