Primarie del centrosinistra, Sala:
"Pisapia sia garante super partes"
di Simona Romanò
Ieri, i candidati in corsa (o aspiranti tali) per la successione di Giuliano Pisapia si sono ritrovati nell'inusuale ruolo di camerieri al pranzo solidale offerto dai City Angels ai senzatetto. Fra i tavoli c'erano anche i tre big alle primarie del centrosinistra del 7 febbraio: Sala, Balzani e l'assessore al Welfare Pierfrancesco Majorino. Si sono scambiati sorrisi, facendosi fotografare insieme in un clima festoso, ma i botta e risposta al vetriolo si sono già consumati e in queste ore si è scatenato un po' di malumore per una possibile benedizione di Pisapia a favore del vicesindaco.
«Utile che faccia da garante, ma se farà una scelta diversa la rispetteremo», precisa Sala. Gli fa eco Majorino: «Farà la scelta giusta e valuterà lui». I due sono pronti al primo confronto pubblico, domani alle 18, all'Anteo, anche se per il manager Expo «sarebbe meglio aspettare il 12», ultimo giorno per la consegna delle firme a sostegno delle candidature che potrebbero essere cinque, con i due outsider Roberto Caputo e Antonio Iannetta.
In ogni caso, domani il manager ci sarà. Balzani, invece, non è stata invitata. Lei guarda, forse con trepidazione, a lunedì quando Sel, alle 21 ai Filodrammatici, ha organizzato «Milano non si ferma»: saranno presenti anche Majorino e Pisapia e sarà l'occasione per chiedere nuovamente ai due assessori di correre in tandem per fare il fronte anti-Sala. L'ultima chiamata, che dovrebbe chiudersi con un nulla di fatto. Poi, Sel potrebbe decidere di staccarsi dal Pd. Intanto, oggi alle 19, all'Elfo Puccini, mister Expo partecipa a «Milano continua così! Cinque anni di lavoro insieme» con i sette assessori che lo sostengono, oltre all'ex vicesindaco Ada Lucia De Cesaris.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 7 Gennaio 2016, 08:58
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