Primarie del centrosinistra, definiti i candidati:
sono Sala, Majorino, Balzani e Iannetta

Primarie del centrosinistra, definiti i candidati: ​sono Sala, Majorino, Balzani e Iannetta

di Simona Romanò
Il primo scoglio è stato superato. Sono 10mila le firme raccolte complessivamente da quattro candidati, che ora sono a tutti gli effetti in corsa per le primarie del centrosinistra il 6 e 7 febbraio: il vicesindaco Francesca Balzani, l'ousider della società civile Antonio Iannetta, l'assessore al Welfare Pierfrancesco Majorino, il manager Expo Giuseppe Sala.


Ieri è scaduto il termine per la consegna delle sottoscrizioni (duemila a Milano, 300 nella Città Metropolitana) necessarie per partecipare. Non ce l'ha fatta a raggiungere l'obiettivo Roberto Caputo. Quattro pile di moduli sono stati messi in bella vista alla Casa dei Circoli del Pd: le più alte quelle di Sala e di Iannetta. Oggi si terminano i controlli per poi estrarre la posizione di ogni candidato sulla scheda elettorale.

I quattro si affronteranno per la prima volta mercoledì 20, alle 19, al Teatro Dal Verme, nel primo confronto pubblico voluto dal Comitato organizzatore delle primarie. A darne l'annuncio il segretario metropolitano del Pd Pietro Bussolati, precisando poi «la massima libertà per ognuno di organizzare i dibattiti che si ritengono più opportuni». Giornate frenetiche per i contendenti, che dovranno rendicontare le spese per la campagna elettorale, dal tetto massimo di 100mila euro.

Si consumano le scarpe nei quartieri di periferia, prenotano teatri, interpellano personalità della politica, dell'imprenditoria, della società civile.
La macchina è in moto: Sala presenta il proprio programma sabato allo Strehler di largo Greppi, mentre Majorino il 23 gennaio.

Non mancano le polemiche per il mancato patto Balzani-Majorino, chiesto da Sel per creare il fronte anti-Sala: a dire no l'uomo delle politiche sociale. È il momento della verità: Sel dovrà decidere se defilarsi, oppure, come molti esponenti vorrebbero, concentrare le forze sulla numero due del sindaco Giuliano Pisapia. Bussolati invita all'unità: «Le primarie servono per battere il centrodestra. Non facciamo l'errore di riconsegnare la città ai Salvini che giocano sulle nostre divisioni». Settimana prossima si riunirà l'assemblea provinciale di Sel.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 13 Gennaio 2016, 09:55
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