Prima alla Scala, l'unica protesta è di Efe Bal.
La trans si 'tuffa' nella buca (e si fa male) -Foto

Prima alla Scala, l'unica protesta è di Efe Bal. ​La trans si 'tuffa' nella buca (e si fa male)
MILANO - Un vero e proprio fuori programma ieri, durante la Prima della Scala, a Milano.
Dopo la fine della 'Giovanna D'Arco', durante gli applausi, la nota trans Efe Bal si è letteralmente 'tuffata' all'interno della buca, dove è alloggiata l'orchestra, rovinando la campana di una tromba.



Aveva con sè un cartello con scritto "regolarizziamo la prostituzione per un’Italia giusta ed equa".

Ho pensato a cosa potevo fare senza disturbare - ha commentato Efe Bal - Ero in fila A e di fianco a me c’erano due agenti in borghese, per tutta l’opera ho pensato a cosa potevo fare senza disturbare, nell’intervallo ho guardato quanto era alta la buca dell’orchestra e quando alla fine tutti erano in piedi ad applaudire mi sono buttata giù, poi sono arrivati i poliziotti e non ho fatto resistenza. Chi era in platea non ha nemmeno visto cosa ho fatto, ma dai palchi si, comunque non ho fatto niente di irrispettoso o volgare, ho guardato opera come uno spettatore normale, poi alla fine mi sono buttata giù e mi sono fatta anche male. Avevo nascosto il fazzoletto con la scritta nelle mutande, ci tenevo a portare avanti il mio messaggio: siamo in un paese laico, io lavoro e pretendo i miei diritti, compreso pagare le tasse".
Ultimo aggiornamento: Martedì 8 Dicembre 2015, 13:44
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