Pirata della strada investe e ferisce 15 ciclisti e poi scappa: "Sotto effetto di stupefacenti"

Pirata della strada investe e ferisce 15 ciclisti e poi scappa: "Sotto effetto di stupefacenti"
È stato fermato nel Piacentino, a Castel San Giovanni, l'automobilista che ha investito e ferito una comitiva di 15 cicloamatori ieri pomeriggio nel Lodigiano ed è poi fuggito. Il pirata della strada ha 29 anni, è di Codogno (Lodi), ed è uno studente in materie sanitarie. Dopo le analisi tossicologiche è risultato positivo al test degli stupefacenti.

Per lui è quindi scattato, immediatamente, il fermo di pg. Le accuse da contestargli verranno formalizzate solo nella giornata di domani quando si saprà l'esito dell'operazione che dovrà subire un 40enne che, nell'impatto, ha riportato lesioni gravi alla spina dorsale. I militari, ben conoscendo la loro zona, ci hanno messo poco a pensare che l'investitore potesse essere il giovane. Così sono andati a casa della famiglia con la quale tuttora vive senza però trovarlo. Lui, infatti, dopo l'episodio, non aveva fatto ritorno nell'abitazione e stamattina i carabinieri hanno invitato i genitori a formalizzare la scomparsa del figlio. Ma proprio quando padre e madre erano in caserma è arrivata la telefonata dei carabinieri di Castel San Giovanni che lo avevano rintracciato.

L'uomo - hanno riferito - vagava disorientato, tanto da attirare l'attenzione dei residenti, che hanno chiamato il 112 per segnalarlo. Non sono stati ancora trovati nè l'auto con la quale ha investito i ciclisti nè il suo cellulare, che lui dice di aver lasciato in un campo. I militari sono andati a cercarlo nel punto da lui indicato, ma senza trovare niente. Intanto, per il pirata della strada, questa sera, è previsto il trasferimento nel carcere di Piacenza.

A parte il 40enne ricoverato, gli altri feriti hanno subito lesioni non gravi, con un massimo di 15 giorni di prognosi. Riprenderanno domani mattina le ricerche per provare a ritrovare sia la vettura sia il telefonino, allargando il raggio d'azione anche alle province limitrofe: in particolare verso Pavese e Lodigiano. Non è nemmeno escluso dagli inquirenti, allo stato attuale, che il giovane possa essere stato derubato di entrambi, magari in un appuntamento che aveva preso appena dopo l'impatto per acquistare stupefacenti.
Ultimo aggiornamento: Domenica 31 Luglio 2016, 19:38
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