Milano, tangenti per pilotare appalti:
arrestato consigliere regionale Rizzi

Tangenti per pilotare appalti: arrestato consigliere leghista Rizzi
Ventun persone sono state arrestate questa mattina all'alba dai carabinieri del Comando Provinciale di Milano, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Monza e indagate a vario titolo per associazione per delinquere finalizzata alla corruzione, turbativa d'asta e riciclaggio. L'indagine, coordinata dalla Procura di Monza e denominata «Smile», ha ricostruito l'operato di un gruppo imprenditoriale accusato di aver corrotto funzionari delle gare di appalto pubbliche lombarde, bandite da diverse Aziende Ospedaliere per la gestione esterna di servizi odontoiatrici, riuscendo ad aggiudicarsele.

Arresto eccellente. Nell'operazione è finito in carcere anche il consigliere regionale della Lega Nord, Fabio Rizzi, presidente della commissione Sanità ed estensore della recente riforma. Ordine di custodia cautelare anche per la moglie di Rizzi, alla quale sono stati concessi gli arresti domiciliari. Per entrambi c'è l'accusa è di associazione per delinquere. Perquisizioni sono in corso nel domicilio di Rizzi e negli uffici al Consiglio regionale.

Il presidente della Regione Lombardia. «Sul piano umano non è una notizia di cui dobbiamo rallegrarci. Sul piano istituzionale è un altro duro colpo alla credibilità di questo Consiglio regionale, che stiamo cercando di recuperare». Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Raffaele Cattaneo, annunciando a inizio lavori della seduta odierna l'arresto del consigliere Fabio Rizzi. Cattaneo ha anche aggiunto però che resta «sacrosanto il principio costituzionale di presunzione di innocenza». La Conferenza dei capigruppo del Consiglio regionale della Lombardia si è riunita subito dopo che al Pirellone è arrivata la notizia dell'arresto del presidente della commissione Sanità, Fabio Rizzi. «Con il presidente Maroni - ha riferito al termine il presidente del Consiglio, Raffaele Cattaneo - abbiamo deciso di valutare se e come riprende una riflessione su quello che è accaduto, dopo la conferenza stampa della Procura di Monza».
Nel primo pomeriggio, ha aggiunto Cattaneo, potrebbe tornare a riunirsi la capigruppo.

Ultimo aggiornamento: Martedì 16 Febbraio 2016, 16:59
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