Timbrava il cartellino e lasciava l'ospedale: chiesta la condanna per un primario del Fatebenefratelli
I due medici, processati con rito abbreviato davanti al gup Paolo Guidi, sono accusati di truffa ai danni dell'azienda ospedaliera. Il primario, in particolare, avrebbe percepito ingiustamente oltre 30mila euro di stipendio. Barzoi, oggi interrogato in aula, si è
giustificato affermando di aver sempre ottenuto ottimi risultati e che il rendimento di un medico non si può giudicare da quante volte timbra il cartellino. Il processo è stato rinviato all' 8 maggio, quando sono previsti gli interventi della parte civile, l'ospedale Fatebenefratelli, e della difesa.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 4 Marzo 2015, 15:36
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