Milano, vip e look insoliti: alle sfilate della moda maschile anche Podolski e Llorente -Foto

Milano, vip e look insoliti: alle sfilate della moda maschile anche Podolski e Llorente
MILANO - Tutti in passerella con il look più insolito e curioso per le sfilate moda maschili che si chiuderanno martedì a Milano. Una sfilata che è come un colpo di spugna,

quella di Gucci. Mai si era vista in una grande maison una tale volontà di segnare la rottura, di fare piazza pulita con chi per tanti anni ha guidato la creatività di un marchio.







È successo oggi da Gucci e la cosa sorprende perchè in genere la moda ha una sua educata ipocrisia e, di solito, accompagna le uscite con molti sorrisi e diplomazia perfino stucchevole.

Nel 2015 festeggia 40 anni di attività

ma Giorgio Armani continua a «fare il giro delle vetrine come deve fare un vero professionista e non vi dico - racconta dopo la sfilata della sua linea Emporio - i commenti della gente, per fortuna - scherza - il mio negozio era chiuso».

Nell'abbigliamento, soprattutto nel casual, «la libertà ha provocato danni pesanti, facendo fuggire la gente dai negozi», e per questo lui sente che è arrivato il momento di «ricomporre le fila» con una collezione «che si adegua ai tempi, con un'aria non aggressiva ma di fierezza e ricercatezza nei materiali e nelle forme». Se quello di Emporio Armani è un uomo-ragazzo, ossia «un ragazzo che diventa uomo e un uomo che non dimentica di essere

un ragazzo». Tra gli ospiti alla sfilata di Armani i calciatori, Podolski, dell'Inter, e lo juventino Llorente.

Dipingere una giacca come fosse un quadro. È questo il nuovo su misura di Etro, con i capi che diventano tele disegnate da artiste comasche,

quelle che Kean Etro, direttore creativo del menswear, conosce da sempre.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 19 Gennaio 2015, 20:45
© RIPRODUZIONE RISERVATA