Tagli ai Comuni che accolgono clandestini, l'assessore Majorino: "Maroni è un pagliaccio"

Tagli ai comuni che accolgono clandestini, l'assessore Majorino: "Maroni è un pagliaccio"
MILANO - «Maroni è un pagliaccio»: così l'assessore alle Politiche sociali di Milano, Pierfrancesco Majorino, ha commentato su Facebook l'ipotesi ventilata dal presidente della Lombardia di ridurre i trasferimenti regionali ai Comuni che accoglieranno altri clandestini. «Lo fa - ha osservato l'assessore - dopo che, nell'ordine: 1) nel 2011 da Ministro dell'Interno ha distribuito decine di migliaia di richiedenti asilo (cioè quelli che lui oggi chiama »clandestini«) proprio presso i Comuni 2) come Presidente di Regione in questi anni se ne è bellamente fregato 3) Parla di tagliare trasferimenti ai Comuni annunciando qualcosa che non può nemmeno fare. O meglio: non così, visto, che spesso, effettivamente, Regione ha evitato di aiutare le città proprio in relazione, che so, ai disabili o ai poveri lombardi».

Secondo Majorino, «il problema è che le pagliacciate di Maroni trovano una sponda nella sconclusionata modalità di gestire la questione profughi a livello nazionale». «Alfano e Maroni - è la sua conclusione - sono due facce della stessa medaglia».
Ultimo aggiornamento: Domenica 7 Giugno 2015, 14:54
© RIPRODUZIONE RISERVATA