Picchiati e umiliati per un accendino: presa la baby gang del parco
Picchiati e costretti a inginocchiarsi davanti a tre bulli dopo una lite nata per un accendino rubato. È quanto hanno dovuto subire tre ragazzi (due di 17 e uno di 18 anni) aggrediti in un giardino nel centro di Legnano (Milano) da una baby gang composta da tre minorenni di 15, 16 e 17 anni, tutti con precedenti di polizia. Alle 9 di ieri i bulli hanno avvicinato i ragazzini prendendoli in giro e gli hanno chiesto se avessero un accendino. Dopo averlo ricevuto, hanno provato ad allontanarsi senza restituirlo e quando il proprietario ha preteso di riaverlo indietro è scattata l'aggressione a pugni e calci. Ad avere la peggio è stato un 17enne a cui hanno spaccato un ombrello in faccia procurandogli lesioni giudicate guaribili in 25 giorni. I due amici hanno invece riportato contusioni da 5 e 3 giorni. I tre, incapaci di reagire con la stessa forza, hanno chiesto agli aggressori di fermarsi e si sono arresi ma a quel punto hanno ricevuto l'ultima umiliazione: «Ci fermiamo solo se vi inginocchiate davanti a noi», hanno detto i bulli con tono da boss. Infine sono scappati mentre i ragazzini malconci hanno chiesto aiuto a una volante del vicino commissariato che poco dopo ha fermato gli aggressori e li ha denunciati a piede libero per lesioni volontarie gravi. Gli investigatori fanno sapere che stanno indagando su altri episodi simili avvenuti di recente nella zona e provvederanno al riconoscimento fotografico per verificare se si tratti della stessa banda.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 29 Ottobre 2015, 17:54
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