Milano, clochard e degrado in centro, I residenti:
"Che immagine diamo in vista di Expo?"

Milano, clochard e degrado in centro, I residenti: ​"Che immagine diamo in vista di Expo?"

di Simona Romanò
Abitanti di zona Buenos Aires sul piede di guerra per le tante aree degradate ai margini della cosiddetta Fifth Avenue milanese: mini-quartieri presi d'assalto da clochard, profughi senza dimora, mendicanti.





Il comitato Masera denuncia il decadimento della Galleria Buenos Aires (zona Lima) e delle adiacenti vie Masera, Androvandi, Redi, passando per i giardinetti di via Morgagni, dove i giochi dei bambini sono usati come giacigli per riposare dagli immigrati.



Non si vive bene nemmeno al Lazzaretto, da via Lazzaro Palazzi (zona Porta Venezia) alla chiesa San Carlo al Lazzaretto, dove il fazzoletto di verde antistante è utilizzato dagli eritrei per bivaccare, lasciare gli avanzi di cibo e fare i propri bisogni a cielo aperto. Qui, i cittadini hanno già raccolto oltre mille firme per «chiedere rispetto e decoro».



Allarme anche nelle vie Petrella, Spontini, Vitruvio. «Si salva il corso principale - ammette Gabriel Meghnagi presidente di AscoBaires - e via San Gregorio grazie alla sempre affollata pasticceria. Ma le strade laterali si desertificano, lasciate al degrado e all'incuria, coi cittadini che si sentono insicuri».



C'è rabbia e delusione. «Di notte, Galleria Buenos Aires è un ritrovo per oltre 10 barboni che ormai hanno un posto fisso, ai quali s'aggiungono gli eritrei di Porta Venezia e i siriani - spiega Elena Santambrogio del comitato Masera - È un problema non solo di quiete, ma anche igienico-sanitario, perché urinano sui muri e lasciano di tutto. La domenica, quando manca il servizio di pulizia, la puzza è nauseante».



S'invocano almeno i vespasiani. E non sono mancati episodi pericolosi: due settimane fa, una clochard ucraina è stato portata via dalla polizia dopo l'aggressione ad una passante e decine di segnalazione.

Sale il malcontento dopo l'incontro, ormai 3 mesi fa, in consiglio di Zona 3: «Siamo vicini al centro, quale immagine diamo in vista di Expo?», chiosa la Santambrogio.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 20 Ottobre 2014, 11:52
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