Milano, approvata la Tari:
sconti per anziani e separati


di Michela Corna
Il Consiglio ha dato il via libera, ieri, in serata, alla Tari: approvata con 25 voti favorevoli, 7 contrari e nessun astenuto. La nuova tassa rifiuti, che “incrocia” la grandezza della casa e il numero di componenti il nucleo familiare, mette nel cassetto la Tares.





Maggioranza ed opposizioni (che avevano depositato circa 100 emendamenti) hanno trovato l'accordo: sconti del 10% fino a un massimo di 15 euro per i nuclei familiari con un anziano over 75; riduzione del 25% per i nuclei con 4 o più componenti che vivono in case fino a 120 metri quadri; agevolazioni del 10% per le famiglie monogenitoriali con almeno 2 figli a carico che risiedono in un'abitazione fino a 80 mq; bonus per le onlus (- 25 %), le start up (- 50%) e per gli alberghi (- 0.5 euro al mq) che, secondo una stima di Confcommercio, comporterà un abbattimento dell'imposta per circa 350mila euro.



E ancora: - 25% per le attività commerciali che subiscono i danni di un mega-cantiere stradale. Il pacchetto di sgravi è ricco.

Soddisfatto Lamberto Bertolè (capogruppo Pd): «Grazie a un confronto sui contenuti abbiamo introdotto modifiche nel senso dell'equità soprattutto per anziani, genitori soli e onlus». Per Riccardo De Corato (Fdi) «è stata limata la batosta». Ancora da decidere la data entro cui pagare.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 3 Luglio 2014, 11:05
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