Discoteche, pay tv e scommesse sportive con la carta aziendale: ecco tutte le spese pazze alle Ferrovie Nord

Discoteche, pay tv e scommesse sportive con la carta aziendale: ecco tutte le spese pazze alle Ferrovie Nord
MILANO - Si va dai 3.749 euro in «scommesse sportive» ai 7.634,04 in abbonamento alla pay tv, compresi i costi per la «visione di una serie di film pornografici». Dai 900 euro spesi

nell'agosto 2009 nella discoteca Twiga a Marina di Pietrasanta in Versilia, ai 560 euro per il conto, nell'aprile 2011, al Bistrot, ristorante di Forte dei Marmi. E ancora spese per 1.777 euro da 'Mediastore» datate dicembre 2008 o per 1500 euro da «Spazio Tel» di Viareggio del luglio 2009 oppure spese per 1699 euro dell'agosto successivo in una profumeria della stessa cittadina della Versilia e 793,94 euro per arredi e casalinghi in un lussuoso negozio di Los Angeles.

Sono questi alcuni particolari delle spese allegre effettuate dal dimissionario presidente di Ferrovie Nord Norberto Achille

per se stesso o «per i propri familiari» effettuate con le carte di credito aziendali Visa ed American Express elencate nel

provvedimento con cui ieri il gip milanese Sofia Fioretta ha disposto per l'ex numero uno di Fnm l'interdizione per sei mesi

dell'esercizio degli uffici direttivi. Tra le spese personali con le carte di credito aziendali, molte riguardano ristoranti e locali in Versilia, Forte dei Marmi e Marina di Pietrasanta, ma anche la discoteca Hollywood di Milano (270 euro

nell'ottobre 2010) e 7 cene al Nobu di Armani dal dicembre 2011 al marzo 2012 per un totale di oltre 1100 euro.

E poi ci sono anche spese in libri, occhiali, da High Tech, negozio milanese di oggettistica per la casa, acquisti in vivai, all'Esselunga e ancora 270 euro, nel luglio, pagati alla profumeria Mazzolari di Milano.

L'elenco riportato nel provvedimento delle presunte spese allegre è lungo ed è stato suddiviso in questo modo: ristoranti, soggiorni alberghieri e locali notturni (17.232,94 euro); abbonamenti a pay tv e acquisti di singoli film (7.634,04 euro); connessioni a Internet (934,13 euro); acquisti di abbigliamento (14.511,29 euro); acquisti di elettronica, arredi, profumeria, oggettistica (30.082,62 euro) «per un valore complessivo provvisoriamente quantificato in 74.144,3 euro». Soldi che Norberto Achille la scorsa settimana ha, però restituito, a Fnm.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 20 Maggio 2015, 16:06
© RIPRODUZIONE RISERVATA