Milano, il 25 aprile la parata neofascista. Sala: "Non possiamo impedirla, ma vigileremo"

Milano, il 25 aprile la parata neofascista. Sala: "Non possiamo impedirla, ma vigileremo"

di Simona Romanò
La parata naziskin per il 25 aprile al Campo 10 del Cimitero Maggiore si farà, nonostante la contrarietà delle istituzioni. 

«Non possiamo impedirla, quindi ci affidiamo al buonsenso e alla responsabilità», ha spiegato ieri il sindaco Giuseppe Sala. La questione è stata discussa durante un vertice con questore e prefetto. Sala, che si è impegnato per evitare il raduno, è costretto alla resa: «La nostra volontà è di non permettere che avvenga, ma non si può vietare l'ingresso al cimitero», ha dichiarato. Poi, la rassicurazione che le «autorità vigileranno con attenzione». 

Le forze dell'ordine stanno studiando un modo per scaglionare l'entrata dei manifestanti al Musocco. Si temono, infatti, scontri con la galassia di sigle antifasciste - dall'Anpi alla Cgil, dal centro sociale Lambretta al Cantiere - che si sono organizzate per dare vita a un'iniziativa di risposta all'estrema destra. Per il quinto anno consecutivo il Cimitero Maggiore sarà teatro di una sfilata neofascista di Lealtà Azione e Casa Pound (in presidio anche a Monza al Campo 62 del cimitero cittadino), caratterizzata dai saluti romani per ricordare i caduti di Salò, dalle croci celtiche, dalle aquile della Rsi. E cresce la tensione. Nei giorni scorsi l'Anpi ha chiesto «di vietare che i nazifascisti sfregino la città».

Milano, città Medaglia d'oro della Resistenza, non può permettersi di danneggiare il significato delle celebrazioni del 72° anniversario della Liberazione. Anche Sala aveva ribadito che il «25 aprile ha la sua importanza e va lasciato al ruolo che ha», ma il prefetto non può sbarrare l'ingresso del Musocco. Il sindaco ha quindi annunciato la sua partecipazione all'appuntamento clou in corso Venezia, dove partirà la manifestazione dell'Anpi che arriverà fino in piazza Duomo. 

Intanto, i partigiani reclamano più attenzione alla Brigata Ebraica, per evitare, come gli anni scorsi, contestazioni verso questa parte di corteo. «Faremo il possibile per difenderla dalle provocazioni», ha assicurato Sala.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 19 Aprile 2017, 09:38
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