Migranti in caserma, Salvini guida la protesta
della Lega: “Bloccheremo le strade”

Migranti in caserma, Salvini guida la protesta della Lega: “Bloccheremo le strade”

di Simona Romanò
La caserma Montello aprirà ai migranti da novembre. Ieri, in serata, è arrivato l'annuncio, dopo un vertice fra il prefetto Alessandro Marangoni e il sindaco Giuseppe Sala, che ha confermato: «Gli spazi saranno agibili dal 1° novembre e ospiteranno 300 richiedenti asilo fino al 2017, quindi un periodo di 14 mesi, perché poi parte l'operazione che porterà alla Montello alcuni reparti della polizia, quali volanti, ufficio immigrazione e residenze per poliziotti». 
La notizia è giunta alcune ore dopo il presidio in piazza Firenze di Lega e FdI con il leader leghista Matteo Salvini a promettere: «Siamo pronti a bloccare le strade per evitare che i profughi siano ospitati». 

Al sit in anche un centinaio di persone, fra simpatizzanti e abitanti del quartiere. Tutti con striscioni: Alla Montello la cittadella della polizia. No immigrati. Sono scesi in piazza contro l'idea di attrezzare la caserma vuota per accogliere i rifugiati. L'ipotesi, abbozzata quando la città è ancora in piena emergenza, si concretizza, scatenando dure polemiche. Dopo la bocciatura del campo base di Expo da parte del governatore Roberto Maroni, arriva un altro pollice verso da Salvini: «Faremo tutto ciò che è umanamente possibile perché ci siano le guardie e non i ladri». Ma ora c'è il via libera del prefetto Marangoni, al quale è stato affidata la Montello dal governo. 

All'attacco Sala: «Dal centrodestra solo disinformazione e disumanità». Forse già oggi si svolgerà un nuovo vertice a Palazzo Diotti: sul tavolo c'è la nuova ondata di migranti che da venerdì scorso sta mettendo a rischio la rete dell'accoglienza con oltre 1.200 arrivi. Almeno il 20% sono bambini. La notte scorsa 300 uomini hanno dormito ammassati nell'hub di via Sammartini. A stemperare le proteste su Fb l'assessore al welfare Pierfrancesco Majorino che, insieme al sindaco, promette d'incontrare i residenti: «Mi sono impegnato a dar vita ad un incontro pubblico. Di certo, ci assumeremo tutte le nostre responsabilità».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 7 Settembre 2016, 10:19
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