Mediazioni fallite, domani sciopero di Atm: ecco le modalità e gli orari
di Simona Romanò
Rimarranno fermi bus, tram e metrò dalle 8.45 alle 12.45, ad eccezione delle fasce di garanzia. Ieri è fallita la trattativa fra Comune e sindacati che, dopo un presidio in piazza Scala, hanno incontrato l'assessore alla Mobilità Marco Granelli, ma alla fine la fumata è stata nera. A nulla è servito l'appello del sindaco Giuseppe Sala a «non compromettere la kermesse del design» e a siglare «un patto di responsabilità. E aggiunge: «Lo sciopero è un diritto per cui non ho molto altro da dire. Ma mi dispiace perché è una settimana fra le più delicate per la città», che infatti si ritrova sotto i riflettori del mondo. Il primo cittadino, ha comunque chiesto al prefetto di non precettare, di ridurre il più possibile il blocco, a meno delle quattro ore previste.
I sindacati tirano dritto, perché all'interno di Atm, a loro dire, il clima e molto teso: «Non ci sono rassicurazioni sufficienti per revocare lo sciopero», ha commentato Luca Stanzione della Filt-Cgil, al termine dell'incontro a Palazzo Marino. I sindacati hanno chiesto il ritiro della delibera che ha aperto le porte dello spacchettamento dei servizi garantiti da Atm. Una mossa che è però impossibile secondo l'amministrazione, che non può compromettere l'iter per il rinnovo del contratto di servizio che scade a fine aprile e sul quale Granelli sta lavorando. Da qui, il muro contro muro e lo stop di domani. Oggi i sindacati - a partire dalle 7.30, in numerosi punti della città, da Cadorna a Stazione a Centrale - hanno organizzato la distribuzione di una lettera aperta ai cittadini per illustrare le ragioni dello sciopero, che sarà molto partecipato. E la Cgil ha confermato che «sta lavorando per evitare che accadano blocchi selvaggi».
Ultimo aggiornamento: Martedì 4 Aprile 2017, 09:11
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