È questa la condanna che il pm Paola Pirotta e il procuratore aggiunto Maurizio Romanelli hanno chiesto per Maria Giulia Fatima Sergio, la prima foreign fighter italiana, partita per la Siria due anni fa. Stessa richiesta anche per il marito, l'albanese Aldo Kobuzi, che Fatima ha spostato poco prima della partenza per i territori controllati dal Califfato e per la cosiddetta «maestra indottrinatrice» Haik Bushra. Chieste altre due condanne a 8 anni per la madre di Kobuzi, Donika, e la sorella Seriola, che si trovano anche loro nei territori del Califfato. Più lieve, 3 anni e 4 mesi con tanto di attenuanti, è la pena chiesta per Sergio Sergio, il padre di Fatima e Marianna, condannata lo scorso febbraio a 5 anni e 4 mesi con rito abbreviato.
Per Romanelli non si trattava di un «semplice ricongiungimento familiare», ma di una decisione precisa, messa in atto dall'uomo di casa, pur in contrasto con i desideri della moglie Assunta, morta l'anno scorso. Si tornerà in aula il 19 dicembre.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 17 Novembre 2016, 10:18
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