Tra gli interventi anche quello di spostamento della grande insegna di Linate e la sua ricollocazione sulla sinistra, in modo che svetti su una facciata priva di elementi pubblicitari e che sia resa più visibile anche da lontano, venendo dal centro percorrendo viale Forlanini. La fine dei lavori è prevista per aprile 2018 e non intaccherà l'attività dell'aeroporto perché si creeranno micro cantieri e si lavorerà di notte.
«È chiaro che se Milano si rinnova deve rinnovarsi anche la porta d'accesso. Linate deve cambiare perché è la porta di accesso di una città che è completamente cambiata», ha commentato il presidente di Sea Pietro Modiano esponendo il progetto alla Fondazione Feltrinelli di viale Pasubio. «Erano 25 anni che non si investiva a Linate e uno dei motivi è che non era chiaro il futuro dell'aeroporto», ha spiegato l'assessore comunale all'Urbanistica Pierfrancesco Maran.
Oggi, invece, «è un aeroporto che da qui a pochi anni sarà in grado di connettersi con la città in 14 minuti. La città è assolutamente in grado di gestire l'offerta di tre aeroporti diversificati e quindi questo investimento era utile e importante».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 28 Giugno 2017, 14:28
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