Gattino incastrato nel motore dell'auto: ci vogliono 4 ore per salvarlo dalla morte - Foto

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Ci sono volute ben 4 ore di lavoro da parte degli operatori di ENPA Milano, in collaborazione con i Vigili del Fuoco, per riuscire a estrarre un gattino che si era rifugiato all’interno di un vano motore di un’auto parcheggiata in via Cinque maggio, zona Quarto Oggiaro a Milano.
 
 


Come si spiega nella pagina Facebook dell'Enpa cittadina l’allarme era già scattato questa mattina alle 7.30 quando, una signora che passava a piedi in zona, aveva sentito miagolare il gatto dalla vettura in sosta. La coincidenza ha voluto che il proprietario dell’automobile poco dopo arrivasse sul posto per recarsi come tutte le mattine al lavoro con il proprio mezzo. I cittadini, subito dopo aver constatato l’effettiva presenza dell’animale nella parte anteriore dell’auto, si sono messi in contatto telefonico con ENPA Milano e hanno atteso l’arrivo degli operatori dell’associazione. Giunti sul posto, la vettura è stata completamente avvolta con una rete per non rischiare che il gattino, scappando, potesse finire in strada, con il rischio di essere investito da auto in transito.

Dopo diversi tentativi di recupero del gatto, constatata l’estrema difficoltà nell’estrarlo in quanto l’animale, molto spaventato, si era rintanato dentro il vano motore, gli operatori ENPA hanno chiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco. Subito intervenuti, i pompieri hanno sollevato l’auto con due cric gonfiabili che hanno consentito all’operatrice di ENPA Milano di scivolare sotto l’autovettura ed estrarre indenne il gattino spaventato.

“Le basse temperature notturne registrate in questi ultimi giorni possono spingere i gatti a rifugiarsi nel vano motore di una macchina appena parcheggiata in cerca di un po’ di tepore” ha dichiarato Ermanno Giudici Presidente di ENPA Milano “Raccomandiamo sempre ai cittadini nel caso si sospetti l’eventuale presenza di animali dentro un’auto di allertare la Polizia Locale e di posizionare eventualmente cartelli che segnalino al proprietario, se non è presente sul posto, di non mettere in moto la macchina, fino all’arrivo del personale ENPA. Non osservare questa semplice precauzione può causare la morte dell’animale, che potrebbe venir gravemente ferito o ucciso dagli organi in movimento del motore o riportare ustioni. Nell’episodio odierno un plauso va sia ai nostri operatori che ai Vigili del Fuoco, che hanno operato in perfetta sinergia, ma soprattutto ai cittadini per la loro sensibilità e pazienza!”

Ultimo aggiornamento: Lunedì 6 Giugno 2016, 18:53