Capotreno aggredito col machete, fermato
altro 19enne: era in prova ai servizi sociali

Capotreno aggredito, fermato un altro 19enne: era in prova ai servizi sociali. "Braccio quasi amputato col machete"
MILANO - È un componente della gang MS13 il terzo 19enne sudamericano fermato oggi dopo i due arresti di ieri per la brutale aggressione a un capotreno e a un suo collega sul passante ferroviario di Milano.



Il giovane fermato oggi è un 19enne nato a El Salvador con precedenti per lesioni e rapina già coinvolto nell'operazione contro la gang MS13 dell'ottobre 2013. Il giovane fermato dalla Polizia di Stato è Alexis Ernesto Garcia Rojas ed è stato rintracciato dagli investigatori milanesi su provvedimento del pm Lucia Minutella. Gli agenti lo hanno bloccato nella zona di Porta Genova dove il giovane, nella gang noto come 'Smoking' perché forte fumatore, si nascondeva. È stato individuato anche grazie ai confronti con le immagini dell'impianto di videosorveglianza che lo hanno ripreso mentre giovedì sera partecipava all'aggressione dei due ferrovieri.



IL 19ENNE FERMATO ERA IN PROVA AI SERVIZI SOCIALI Alexis Ernesto Garcia Rojas era in affidamento ai servizi sociali. In Questura infatti è stato precisato che il 19enne era affidato in prova a una Comunità a Segrate (Milano) nella quale quale risultava irreperibile.













Gli altri due salvadoregni ventenni fermati ieri sono stati arrestati dalla Squadra Mobile di Milano nell'ambito delle indagini coordinate dal procuratore aggiunto Alberto Nobili e dal pm Lucia Minutella con l'accusa di tentato omicidio per l' aggressione di ieri sera al capotreno e al suo collega. Apparterrebbero alla gang di latinos 'MS13'.



Uno dei due salvadoregni arrestati per l'aggressione a Milano sarebbe l'esecutore materiale del colpo di machete che ha quasi amputato un braccio al capotreno. Gli investigatori, da quanto si è saputo, stanno cercando altri due sudamericani.



CHI SONO GLI ARRESTATI I due arrestati dalla Polizia con l'accusa di concorso in tentato omicidio per l'aggressione ai due ferrovieri di Milano sono Jackson Jahir Lopez Trivino, ecuadoriano di 20 anni con permesso di soggiorno scaduto, e Josè Emilio Rosa Martinez, 19enne di El Salvador. Quest'ultimo è ritenuto l'autore materiale, colui che ha colpito col machete il capotreno Carlo Di Napoli procurandogli una ferita al braccio che stava per costargli l'amputazione dell'arto.



Secondo gli investigatori della Squadra mobile, il procuratore aggiunto Alberto Nobili e il sostituto procuratore Lucia Minutella, entrambi farebbero parte della gang latina MS13. Lopez Trivino è già noto ai poliziotti della Mobile in quanto coinvolto con l'appellativo di 'Peligrò (pericolo) nell' operazione 'Maredos' del 2013 che portò all'esecuzione di due ordinanze di custodia cautelare emesse nei confronti di 25 soggetti, di cui 7 minorenni, per la maggior parte salvadoregni, affiliati all'associazione criminale «MS13».




AGGRESSIONE BESTIALE Un'aggressione bestiale, a colpi di machete ad opera di un gruppetto di giovani sudamericani che non volevano mostrare il biglietto sul treno del passante ferroviario alla fermata di Villapizzone, alla periferia di Milano, lungo il tragitto che porta i passeggeri a Expo.



Il capotreno, Carlo Di Napoli, 32 anni, che voleva controllare i biglietti ha quasi perso il braccio, tanta è stata la violenza con la quale gli sono stati inferti i colpi. Il 118 non ha però spiegato se l'arto gli è stato tranciato durante l'aggressione o gli è stato quasi amputato una volta arrivato all'ospedale Niguarda.



Anche un ferroviere fuori servizio, che era intervenuto per aiutarlo è stato colpito alla testa ed è stato trasportato all'ospedale Fatebenefratelli con un trauma cranico che non sarebbe grave. Il gruppo, composto da tre o cinque giovani è riuscito a fuggire prima dell'arrivo della polizia. All'aggressione avrebbe assistito una donna che è scappata subito dopo per lo spavento.





Secondo quanto ricostruito finora dalla Polfer, il capotreno avrebbe chiesto i biglietti ai pochi passeggeri pronti a salire a bordo, compreso il gruppetto di giovani sudamericani. Questi si sarebbero rifiutati di mostrare il titolo di viaggio e uno di loro ha estratto un machete da una borsa colpendo al braccio il controllore.



Il ferroviere che in quel momento non stava lavorando, e che ha 31 anni, è intervenuto in suo aiuto ma è stato colpito alla testa (non è ancora chiaro se con la lama o altro) riportando un trauma cranico.



Gli investigatori stanno ora cercando possibili testimoni e intanto stanno analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza installate lungo il passante ferroviario e gli aggressori potrebbero avere le ore contate. Il Passante ferroviario ha subito notevoli ritardi in quanto il traffico, anche verso Expo è proseguito su un solo binario.



CAPOTRENO AGGREDITO: IL BRACCIO MIGLIORA DOPO L'OPERAZIONE Sarebbero in miglioramento le condizioni del capotreno Carlo Di Napoli, 32 anni, brutalmente aggredito (insieme a un ferroviere intervenuto per aiutarlo) ieri sera su un treno proveniente dal sito di Expo, lungo il passante ferroviario.



L'uomo, secondo alcuni amici che per tutta la notte hanno seguito lo sviluppo della situazione sanitaria, dopo una lunga operazione potrebbe non perdere più l'arto. L'uomo, che ha circa 30 anni, è stato sottoposto a un'operazione chirurgica all'ospedale di Niguarda.



INTERVENTO DI 8 ORE PER SALVARE BRACCIO "Si è trattata di una lesione molto grave ma il braccio per il momento è salvo". Lo affermano all'ANSA fonti dell'ospedale di Niguarda dove il capotreno aggredito ieri sera con una machete è stato ricoverato.



L'uomo, che ha riportato la sub-amputazione del braccio sinistro, è stato sottoposto ad un intervento di otto ore con numerosi chirurghi specialisti. «Si è cercato di preservare la funzionalità dell'arto ma solo nei prossimi giorni si potrà sciogliere la prognosi se tutto è andato a buon fine».






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+++++FLASH NEWS++++++#Capotreno aggredito, arrestati due ventenni: caccia ad altri duePosted by Leggo - Il sito ufficiale on Venerdì 12 giugno 2015




Ultimo aggiornamento: Sabato 13 Giugno 2015, 16:26
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