Nessuno dei compagni vuole dormire con lei,
bimba disabile non va in gita con la scuola
'Ci dareste una responsabilità troppo grande’, hanno scritto. I genitori hanno parlato con gli insegnanti, c'è stato un consiglio di classe, hanno chiesto spiegazioni e incontri con i dirigenti. Ma la risposta che hanno avuto, raccontano, è stata una richiesta di pagare all'agenzia di viaggio una penale per la mancata partecipazione alla visita a Mathausen.
Una situazione di «discriminazioni e cyber bullismo», secondo la consigliera regionale 5 stelle Paola Macchi, su cui i genitori hanno scritto al provveditorato e al Ministero che ha inviato una lettera alla scuola e per conoscenza a loro.
PROVVEDITORATO, "SEGUIAMO IL CASO" Il provveditore di Milano, o meglio «l'ufficio scolastico Ambito Territoriale di Milano, nella persona del suo Dirigente», sta seguendo «con attenzione e la dovuta discrezione» la vicenda della ragazzina disabile studentessa alle medie a Legnano che, i genitori hanno denunciato, nessun compagno di classe voleva in camera nella gita scolastica. E questo, sottolinea l'ufficio in un comunicato, «in un contesto reso ancor più delicato dalla prematura scomparsa, proprio in questi giorni, della Preside dello stesso Istituto».
Ultimo aggiornamento: Domenica 17 Aprile 2016, 09:52
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