Aggressione con l'acido, gli inquirenti
cercano prove in un campo a Viboldone

Aggressione con l'acido, gli inquirenti ​cercano prove in un campo a Viboldone

di Benedetta Dalla Rovere
Non ha esitato a infilare un paio di scarponi, prendere in mano una pala e mettersi a scavare in un canale. Il pm Marcello Musso ha dato anche fisicamente il proprio contributo nel corso del sopralluogo nelle campagne di Viboldone, paese alle porte di Milano vicino a San Donato, dove lo scorso 28 dicembre la studentessa bocconiana Martina Levato e il bancario Andrea Magnani avrebbero bruciato un martello, alcuni contenitori di acido e altri oggetti utilizzati durante l'agguato al 22enne Pietro Barbini.





Dell'aggressione è accusato anche il broker Alexander Boettcher, che ha rincorso la vittima proprio con un martello. Gli investigatori hanno trovato nel fosso almeno otto elementi che confermerebbero il racconto che Magnani ha fatto in aula lo scorso 17 marzo nel corso del processo alla “coppia diabolica”. Tra gli oggetti ritrovati, che ora verranno analizzati dalla polizia scientifica, anche frammenti di bottiglie di plastica, che a detta del presunto complice sarebbero servite a trasportate acido e benzina. I contenitori sarebbero stati bruciati da lui e Martina la sera del 28 dicembre, prima di rientrare a Milano.



Gli inquirenti hanno trovato anche un bottone, che potrebbe essere appartenuto ad una delle due giacche corrose dall'acido, di cui Magnani ha detto di essersi liberato. Tra gli oggetti catalogati dalla scientifica, anche la busta di plastica servita a trasportare i vestiti. Nessuna traccia, invece, della mazzetta da muratore di cui ha parlato Magnani nel corso dell'udienza. Un contadino che circa tre settimane fa aveva fatto dei lavori di manutenzione in un canale vicino a quello dove gli inquirenti hanno scavato, però, ha riferito al pm Musso di aver notato un martello simile a quello descritto da Magnani abbandonato nel fosso. L'attrezzo era in ottime condizioni. Probabilmente un passante, notando l'utensile abbandonato, lo ha recuperato e portato via.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 1 Aprile 2015, 10:33
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