A Milano i profughi puliscono i parchi. Sala: “Serve un piano nazionale”

A Milano i profughi puliscono i parchi. Sala: “Serve un piano nazionale”

di Simona Romanò
I profughi si sono rimboccati ieri le maniche pulendo il Parco Sempione e il centro anziani Cenisio. Impegnati in lavori utili, quando è riesplosa l’emergenza. L’hub di via Sammartini è al collasso: la notte scorsa vi hanno dormito 498 persone, 720 tra venerdì e sabato, fra uomini, donne, bambini e qualche anziano.

«Non so se sia una situazione insostenibile, ma è difficile. Ormai è da mesi che l’hub è al massimo della tensione», ha spiegato ieri il sindaco Giuseppe Sala. Si è detto «soddisfatto per la tantum di 500 euro che il governo darà per ogni migrante ospitato». Ma non basta: «Quello che serve di più adesso è un piano nazionale». Ieri è partito il progetto “Un’azione in Comune”: 100 richiedenti asilo, con una pettorina gialla, volontari, hanno raccolto più di 70 quintali di foglie nell’area tra l’Arena Civica e piazza del Cannone e hanno anche sistemato i mobili nel nuovo locale del centro anziani.

Ogni domenica, fino alla fine dell’anno, saranno al lavoro (volontari) per sistemare le aree verdi, rimuovere i graffiti dai muri delle case popolari, sistemare alcuni centri anziani e in attività di tipo sociale. Milano sta facendo i conti, negli ultimi tre giorni, con i recenti 11mila sbarchi sulle coste del sud: i migranti, a bordo dei treni, stanno approdando in Stazione Centrale. Strapieno l’hub di via Sammartini dove trascorrono le nottate, ammassate, circa 500 persone: sono distribuite in cinque diversi spazi, tutti attrezzati con brandine, poco distanti dalla Centrale.

«Contiamo di abbassare il numero, perché oltre non è un’accoglienza dignitosa», ha commentato Alberto Sinigallia, presidente di Fondazione progetto Arca. I profughi, ogni sera, sono smistati nelle varie strutture, ormai quasi tutte esaurite. «Per questo abbiamo bisogni della caserma Montello che, pur solo per 14 mesi, ospiterà 300 richiedenti asilo», ha dichiarato Sala promettendo la sorveglianza 24 ore su 24.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 17 Ottobre 2016, 09:00