Yacht da 50 metri in secca:
«La colpa? Tutta del Mose»

Yacht da 50 metri finisce in secca: «La colpa? Tutta del Mose»
VENEZIA - Si è arenato davanti alla scuola navale Morosini attorno a mezzogiorno e per tirarlo fuori dalla secca sono stati necessari molti tentativi e l’arrivo dell’alta marea. Protagonista della disavventura è il "Nativa", maxi yacht a vela lungo 50 metri, orgoglio della cantieristica veneziana, dato che è stato costruito a Marghera. la barca è di casa in laguna, ma ieri mentre stava entrando nel nuovo Marina Santelena è finito in secca, in un banco di fango che non ci dovrebbe essere. «Con il Mose - dice il presidente del Marina, Stefano Costantini - è cambiato il giro di correnti e la loro intensità e si sono create delle "dune" laddove non c’erano. Ho chiesto all’ex Magistrato alle Acque, all’Autorità portuale e alla Capitaneria di intervenire. Mi sono offerto persino di scavare io davanti alla darsena, ma finora non ho avuto risposte»...
Ultimo aggiornamento: Lunedì 18 Aprile 2016, 10:10
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