Ecco gli "Angeli del tornado", giovani
e studenti mobilitati con Whatsapp

Ecco gli "Angeli del tornado", giovani e studenti mobilitati con Whatsapp
Si sono mobilitati grazie a whatsapp e ieri mattina, a poche ore dal tornado che ha devastato la Riviera del Brenta, erano già al lavoro con pala e badile. Sono gli "angeli delle macerie", come li ha ribattezzati il presidente della Regione Luca Zaia in analogia con gli "angeli del fango" mobilitati per l'alluvione di Firenze del '66. I più giovani hanno 16 anni e studiano al liceo Galilei di Dolo: sono al lavoro in via Marmolada per rimuovere coppi e calcinacci caduti dal tetto, scoperchiato dal tornado.



Altri ragazzi sono stati mobilitati dal parroco, don Davide Zaffin, mentre alcuni universitari si sono messi a disposizione della Protezione civile. Non tutti però hanno potuto essere "arruolati" perchè privi di assicurazione ma hanno potuto lavorare come semplici volontari dove c'era necessità.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 9 Luglio 2015, 21:55