Tiziana Cantone, arriva la beffa: il legale chiede il pagamento della parcella alla mamma

Non rimosse video hot di Tiziana. Sito assolto: "La mamma paghi"
Ecco la beffa. L'avvocato di una delle società che Tiziana Cantone - la 31enne suicida dopo che alcuni video hard che la ritraevano hanno fatto il giro del web - aveva citato in tribunale perché quei video fossero rimossi dalla rete, ha chiesto alla madre di Tiziana il pagamento delle spese legali, circa 5000 euro.



Si tratta dell'avvocato Francesco Pianese della App Ideas srl, che edita il sito «www.chiccheinformatiche.com», citata dalla 31enne assieme ad altri siti. Il tribunale di Aversa dette torto alla ragazza condannandola alle spese legali. «Ho chiesto il pagamento delle spese legali alla madre di Tiziana Cantone - spiega l'avvocato Pianese - perché ho lavorato e credo sia giusto che quella somme mi vengano liquidate. In ogni caso ribadisco che provo dolore per la fine di Tiziana, che ritengo sia una vittima della nostra epoca».

Andrea Orefice, il civilista che assiste la mamma di Tiziana, non ci sta: «Non credevo che l'avvocato Pianese potesse fare una cosa del genere. Altre società cui Tiziana avrebbe dovuto pagare le spese legali, come Google e You Tube, hanno rinunciato».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 15 Dicembre 2016, 21:20
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