Studente universitario in Italia, terrorista
in Slovenia. "Mandava lettere al veleno"

Studente universitario in Italia, terrorista ​ in Slovenia. "Mandava lettere al veleno"
UDINE - Uno studente di veterinaria all'Università di Udine è in carcere in Slovenia con l'accusa di terrorismo. Il giovane, 24 anni, cittadino italiano residente a Gorizia, è stato fermato alla fine di novembre ed è attualmente nel carcere di Nova Gorica (Slovenia).



Lo studente, secondo la Polizia slovena - che ha operato in collaborazione con investigatori di Cechia, Slovacchia, Italia e Svezia - sarebbe il responsabile dell'invio di lettere con contenuto tossico (in almeno un caso del cianuro) e testi minacciosi a esponenti dello stato ceco.



Una lettera al cianuro è stata recapitata al domicilio privato di Andrej Babis, ministro delle Finanze del governo di Praga. La missiva riportava come timbro di partenza quello delle poste slovene. Una lettera analoga alcuni giorni dopo era stata consegnata a Milan Chovanec ministro degli interni ceco. Una successiva rivendicazione via mail risultava partita dalla Svezia.



Rafforzate le misure di sicurezza, erano iniziate le indagini che si sono avvalse anche dei servizi informativi dei Paesi coinvolti. Durante gli accertamenti che hanno richiesto alcune settimane di analisi, lettere con minacce sono arrivate a Milos Zeman, presidente della Repubblica Ceca e al premier Bohuslav Sobotka.



Drago Menegalija, portavoce della Polizia di Stato slovena, ha confermato al quotidiano Primorski dnevik l'arresto e la carcerazione al termine delle indagini degli ispettori della Polizia criminale di Stato. Dopo l'arresto dello studente goriziano non risultano recapitate altre lettere al veleno.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 14 Gennaio 2015, 15:59